
Coating
Frammenti, narrazioni silenti e cariche di pathos, si svelano nel forte contrasto illuministico che suggerisce sorta di trascendenza epifanica, in continuo divenire.
In qualità di docente ho ideato laboratori fotografici dedicati ad ambiti di particolare ‘fragilità’, soffermandomi sulla multidisciplinarietà; dalla realizzazione di portfolios a progetti di grafica, dalla storia dell’arte al legame tra filosofia, psicologia e fotografia.
Mi occupo di progetti fotografici a lungo termine, progetti editoriali, libri d’artista, ideazione e progettazione grafica. Nella mia ricerca artistica mi interesso a temi antropologici, sociali e concettuali.
Frammenti, narrazioni silenti e cariche di pathos, si svelano nel forte contrasto illuministico che suggerisce sorta di trascendenza epifanica, in continuo divenire.
Il ruolo di vita come ‘infinito apparato effimero’ ha generato nell’uomo la necessità di costruire architetture e simbologie atte a accogliere e trattenere ciò che passa, inafferrabilmente.
Orizzonti di mare e di terra, ardite metamorfosi; epifanie di nuovi mostri, da riconoscere e sconfiggere. l’Ulisse contemporaneo ancora ricerca, ancora è in cammino.
Il mio progetto fa parte di una mostra dedicata a ritratti di noti chef del panorama culinario bolognese. Ogni chef è stato interpretato liberamente da ciascun fotografo.
In un continuo attraversamento di ponti pare che la terra, lungo il Po, non voglia mai staccarsi del tutto dalla riva, creando l’illusione di una indefinita sospensione.
Mankind (other) La nostra umanità, trafitta; segni, presenze di un’altra qualità, nell’incedere quotidiano delle azioni in un Laboratorio di Anatomia Patologica. Nell’apparente sterilità e non-presenza,
Sono una fotografa, una grafica ed un artista visuale. Vivo e lavoro a Bologna in Italia.